Il caffè fa male?
Un consumo moderato e quotidiano del caffè non è sconsigliato dai medici. Anzi, in molti riconoscono gli effetti benefici di alcune sostanze contenute nel caffè e in particolare l’effetto positivo leggermente “eccitante” della caffeina. Insomma una tazzina di caffè la mattina dà una vera scossa a tutto il corpo e dopo pranzo, ridona lo sprint per affrontare la giornata lavorativa non ancora conclusa.
Ma il caffè fa bene o male? O meglio, i benefici della caffeina che abbiamo elencato sono di più rispetto alle controindicazioni? Gli esperti in questo caso, esprimono opinioni contrastanti. Se è vero per esempio che il caffè riduce il rischio di problemi cardiovascolari, è pur vero che non bisogna esagerare se si soffre spesso di attacchi d’ansia. Sottoporre il corpo ad un ulteriore stimolazione, di certo non giova chi già non riesce a rilassarsi di suo.
C’è chi ha l’abitudine di prepararsi il caffè di prima mattina e di prenderlo a stomaco vuoto. Ciò potrebbe però creare dei disturbi perché il caffè così assoluto, stimola e aumenta le contrazioni intestinali. Attenzione allora ai mal di pancia. A stomaco vuoto poi la caffeina stimola la produzione di acidi gastrici, irritando le pareti dello stomaco e causando fastidiosi gonfiori addominali.
Il caffè riduce inoltre l’assorbimento del ferro, quindi per chi ha necessità di assumerne grandi quantità tramite gli alimenti, dovrebbe evitare la tazzina a fine pasto. La bevanda intralcia anche l’assorbimento del calcio. Ma questo può essere tamponato aggiungendo alla miscela un po’ di latte.
Il caffè poi macchia i denti. Attenzione allora ai fumatori e ai grandi bevitori di caffè. La vostra dentatura non sarà mai perfetta e anche un buon dentifricio farà poco! Denti macchiati e alito cattivo: un binomio inscindibile. Cercate allora di mangiare anche qualcosa insieme al caffè per stimolare la produzione della saliva oppure, dopo il caffè masticate un chewing gum alla menta, ma senza zucchero!
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